Processo di dimissioni volontarie - I nostri 5 consigli principali

Processo di dimissioni volontarie - I nostri 5 consigli principali

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Decidere di lasciare la propria azienda e comunicare le dimissioni può rappresentare un momento difficile da affrontare (anche e soprattutto a livello emotivo). Per questo, sapere in anticipo come muoversi e cosa aspettarsi può garantire che il processo si svolga in modo professionale e senza difficolta.

In qualità di società di consulenza leader nel settore delle ricerche del personale, abbiamo identificato 5 consigli da seguire, che possono aiutarti ad affrontare il processo di dimissioni al meglio: 

 

Prenditi un momento per riflettere

Terminato il processo di selezione con una potenziale nuova azienda, prima di decidere di procedere con l’accettazione dell’offerta, prenditi un momento per riflettere.

Quali sono le ragioni che ti spingono ad accettare un nuovo posto di lavoro?

Rifletti sulla tua decisione, magari parlandone anche con la tua famiglia o con le persone a te più vicine. Analizza le ragioni che ti hanno spinto ad iniziare un nuovo iter di selezione, riflettendo a mente fredda su tutti gli elementi che non ti rendono più soddisfatto della tua azienda, al punto tale da aver sentito anche solo la curiosità di iniziare un processo di selezione.

Ricordati che è normale iniziare a sentire la paura del cambiamento in questo momento dell’iter perché lasciare la propria comfort zone (magari dopo diversi anni) rappresenta sempre un momento emotivamente difficile ma che è parte del processo decisionale.

Analizza i motivi che ti hanno spinto ad iniziare l’iter di selezione e quelli che invece ti hanno portato a terminare l’iter con la nuova azienda; ritieni che quest’ultima possa offrirti ciò che la tua non può più darti? O magari semplicemente possa rappresentare quel vento di novità di cui la tua carriera ha bisogno e che rappresenta un bisogno fisiologico di ogni consulente?

Ricorda che ci sarà un’alta possibilità che il tuo datore di lavoro ti presenti una controfferta o incentivi aggiuntivi per convincerti a rimanere; riflettere sulle tue ragioni ti consentirà di affrontarlo in modo appropriato e professionale, sia rispetto alla tua attuale azienda che verso il tuo potenziale nuovo datore di lavoro. Se ritieni ci sia ancora qualcosa che non ti convince o non ti rende sicuro, fermati a riflettere prima di procedere con l’ultima fase di presentazione dell’offerta o della sua accettazione.

Se invece le risposte alle domande precedenti sono positive, allora hai la tua risposta: è arrivato il momento di compiere il passo e la nuova azienda è quello che fa al caso tuo. 

woman holding mug

 

La controfferta

La tua decisione di presentare le dimissioni può spesso sorprendere l'azienda che sarà dispiaciuta nel vederti andar via. Oltre alla stima e all’apprezzamento che sicuramente ti sarai guadagnato internamente, ricordati che trovare il tuo sostituto sarà costoso e richiederà del tempo, motivo per il quale proveranno in tutti i modi a trattenerti con una controfferta o una promozione. Sebbene questo possa essere allettante, è importante considerare alcuni fattori.

Riflettendo sui motivi che ti spingono a cambiare (vedi step precedente) immagina che il tuo responsabile ti proponga la controfferta. Questo scenario potrebbe metterti in crisi al punto tale da farti cambiare idea?  Rifletti seriamente sulla tua decisione prima di proseguire con l’accettazione di una nuova proposta.

In questo preciso momento, una proposta migliorativa dal tuo attuale datore di lavoro può sembrare la scelta giusta e la via più facile, ma potrebbe influire sulle tue prospettive future all'interno dell'azienda e soprattutto, ricorda che le ragioni che inizialmente ti hanno spinto/a ad intraprendere un nuovo iter, nel giro di pochi mesi torneranno nuovamente a farsi sentire.

È infatti statisticamente provato che una persona che accetta una controfferta, è di nuovo aperta al mercato dopo circa 6 mesi.

Se invece stai pensando di andar via solo per questioni di stipendio, dai un'occhiata al nostro articolo su come richiedere una revisione equa dello stipendio qui.

 

writing on laptop

 

 

Dimissioni verbali: organizza un incontro con il tuo capo

Se hai deciso di dimetterti, il primo passo è comunicare verbalmente la tua decisione al tuo capo. È importante comunicare le dimissioni in modo professionale e assicurarti di apparire sicuro della tua scelta di andare via. Se mostri segni di dubbio, ci sarà una maggiore possibilità di una controfferta e rischierai di allungare il processo inutilmente. Organizza un incontro il prima possibile in ufficio (possibilmente) o tramite una video chiamata se lavorate principalmente da remoto.

Mantieni la comunicazione formale e professionale. Preparati su cosa dire prima di iniziare e assicurati che tutte le questioni in sospeso, come stipendio residuo e ferie, siano chiarite. Chiarisci anche con il tuo capo la data di fine del tuo periodo di preavviso o in alcuni casi sarà necessario organizzare un ulteriore step con l’HR per chiarire questo punto.

Non soffermarti sulle ragioni delle tue dimissioni, non devi fornire tutte le motivazioni o entrare in dettagli specifici. Ricorda che è importante mantenere un rapporto positivo con l'azienda e il suo personale, assicurati di ringraziare l'azienda/responsabile per il tempo trascorso lì.

 

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È ora di dimetterti online - INPS

Una volta che ti sei dimesso verbalmente dal tuo capo, il tuo prossimo passo è quello di dimetterti formalmente tramite il sito web INPS. Per questo dovrai essere pienamente consapevole delle tempistiche del tuo periodo di preavviso ed essere sicuro di inserire le date giuste.

 

Ricorda che L'unico caso alternativo alle dimissioni online è quando sei genitore di un figlio minore di 3 anni. In questo caso, devi dimetterti tramite lettera a: https://www.ispettorato.gov.it/ - per ulteriori consigli su questo.

woman at a desk, holding mobile phone to her ear

 

E ora? Come gestire il periodo di permanenza in azienda durante il periodo di preavviso

 

Ricordati che nell’ultimo periodo di permanenza in azienda, i tuoi capi continueranno a farti pressioni per rimanere. Declina gentilmente e rimani professionale, per assicurarti di lasciare l’azienda in termini positivi.

Assicurati di rimanere produttivo durante tutto il periodo di preavviso. Ricorda che hai investito tempo ed energia nel costruire il rapporto professionale sul posto di lavoro e che vuoi continuare a lasciare un buon ricordo (anche solamente per potenziali contatti futuri). Informa i tuoi colleghi della tua decisione, mantenere un buon rapporto anche con loro potrà sicuramente tornarti utile per garantirti un solido network per il futuro.


man in wheelchair and woman sitting at a desk talking

 

Lasciare un posto di lavoro rappresenta sempre un momento difficile ma gestire le dimissioni in maniera professionale può aiutarti a renderlo più gestibile. Speriamo quindi che questi consigli possano tornarti utili per semplificare il processo e lasciare i tuoi capi e i tuoi colleghi con un buon ricordo (e possibilmente buone referenze) garantendoti quindi buoni contatti per il futuro. 

Se sei alle prese con le dimissioni e desideri ricevere maggiori dettagli o semplicemente avere un confronto a riguardo con un professionista, scrivici su info@eligorecruitment.it per organizzare una call con uno dei nostri consulenti che ti forniranno supporto e risponderanno a tutte le tue domande